La nave comandata dal rude Halvar attracca a Flake; qui il capo vichingo trova Viki alle prese con un lupo e, credendo il figlioletto un fifone, inizia a raccontare quanto lui era invece coraggioso alla sua età; la moglie Ylva continua però a preferire il cervello del figlio ai muscoli del marito. Per dimostrare quale tra queste due caratteristiche sia la preferibile, padre e figlio si sfidano: dovranno trasportare alcuni grandi massi su per la collina. Mentre Halvar inizia subito a fare avanti e indietro con le pietre in braccio Viki si strofina il naso e trova presto il modo per vincere la gara: con la porta di casa si costruisce una catapulta improvvisata attaccata a due alberi e in quella maniera lancia tutte le pietre a destinazione. Come ricompensa il bambino chiede di potere essere portato con i vichinghi sulla nave durante il viaggio seguente.